APPELLO ALLA PIU’ VASTA ED
UNITARIA PARTECIPAZIONE POPOLARE CONTRO L’ ASSALTO CAPITALISCO ALLA TERRA DI
LUCANIA
Il PARTITO COMUNISTA dei
LAVORATORI
in occasione dell’ incontro del presidente
della regione Basilicata con il governo dei petrolieri finalizzato ad autorizzare
nuove e dannose estrazioni petrolifere, aderisce ed invita a partecipare alla giornata di mobilitazione e
di lotta del mercoledì 4 giugno 2014 contro le trivellazioni petrolifere promossa
dalle associazioni ambientaliste.
PERCHE’condivide
l’ iniziativa del comitato promotore.
PERCHE’da
sempre si batte per il blocco completo delle estrazioni petrolifere sia perché responsabili di un rilevante danno
ambientale per l’intera Val d’Agri e l’ intera regione, sia perché
responsabili dei documentati danni alla
salute di intere comunità regionali, sia perché responsabili dell’inesistente
ricaduta occupazionale.
PERCHE’ritiene
che la nostra amata terra di Lucania sia vittima di un vero e proprio assalto
predatorio che la sta spogliando di tanti suoi beni naturali sullo sfondo di una miseria e povertà in crescita
continua. Disoccupazione, precarietà, licenziamenti, tagli ai servizi
scolastici, sanitari, della mobilità ne sono la misura drammatica della crisi
mondiale del capitalismo e delle sue caste corrotte e corruttrici.
IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
sottolinea l’importante ed impellente necessità,
per l’intera comunità regionale oltre che per le popolazioni interessate alle
estrazioni petrolifere, di unirsi in un grande movimento autonomo e di classe.
A partire dalla giornata del del 4 giugno già segnata dall’ incontro del
presidente della regione Basilicata ed il ministro Guidi in cui il governo dei
petrolieri autorizzerà nuove estrazioni petrolifere.
Senza
la più grande unità di tutti i lavoratori e del popolo lucano la strada per
difendere il nostro territorio, ridotto a pattumiera, degradato dalle
estrazioni petrolifere, inquinato nei suoi laghi e fiumi, affumicato dagli inceneritori, devastato da discariche
di rifiuti di ogni genere, attentato dalla minaccia di allocazione di scorie
nucleari, diventa sempre più irta e difficile.
Il PARTITO COMUNISTA dei LAVORATORI
fa
appello a tutti affinché venga denunciato in ogni luogo ed in ogni momento il
ruolo nefasto della classe politica regionale, di centro-sinistra e di
centro-destra asservita agli interessi dei grandi petrolieri e perciò
insensibile alla degenerazione ambientale
in atto nella regione Basilicata.
SUCCHIANO SANGUE, ACQUA E PETROLIO
FERMIAMO L’ ATTACCO PREDATORIO
DEI PETROLIERI
ALLA NOSTRA TERRA DI LUCANIA
MERCOLEDI’ 4 GIUGNO 2014
TUTTI AL PALAZZO DELLA REGIONE
(VIA ANZIO POTENZA)