Alla manifestazione di ieri 4 giugno, contro le
richieste di raddoppio delle estrazioni petrolifere, le devastazioni ambientali
ed i gravi attentati alla salute derivanti conseguenti, in occasione dell'
incontro del ministro Guidi con il Presidente della regione Basilicata Pittella,
il Partito Comunista dei Lavoratori c' era, con i suoi militanti, con le sue
bandiere, con un suo volantino insieme alle altre sigle che hanno preso parte.
In tutto duecento e più partecipanti compresi i
militanti delle organizzazioni ambientaliste, organizzatrici della giornata di
mobilitazione, e le rappresentanze di fuori regione.
Ci è dispiaciuto non vedere gli studenti con le
bandiere delle loro organizzazioni, in genere onnipresenti, il popolo di
Potenza e dei comuni interessati alle perforazione. Questa volta le fasce
tricolori di centro-destra e centro-sinistra sempre alla ricerca di flash e con
l' intento di confondere gli obbiettivi dei movimenti di massa hanno brillato
per la loro gradevole assenza.
Un buono inizio secondo noi, a patto che cominci,
comune per comune, contrada per contrada una vera e propria battaglia di tipo
generale che metta al primo posto la difesa intransigente del l' ambiente,
della salute e la richiesta di lavoro e salario per tutti, al di fuori e contro
le attuali classi dirigenti, corrotte e corruttrici del centro-sinistra e del
centro-destra, tutte asservite alle compagnie petrolifere e perciò
corresponsabili della miseria e della precarietà lucana.
Pertanto aderiamo alla proposta di una immediata
assemblea popolare regionale e nel contempo proponiamo manifestazioni nei singoli
comuni per preparare un vero e grande evento di mobilitazione regionale.